sabato 5 marzo 2011

Mi collego vagamente ad un post di SeAvessi di qualche giorno fa dove ironicamente si parlava del "diritto di stare male" che molte donne si negano...
Io, donna, donna macchinista, donna macchinista che ha partorito 2 volte e per altrettante volte ha avuto un periodo di gravidanza/allattamento giù dai treni (per ovvi motivi ma nn sempre così scontati)... mi sono sentita dire infinite volte:
  • "ma quando rientri?"...
  • "ma rientri?!?"...
  • "ma da quante ore/secondi/minuti sei scesa?"...
  • "ma risei incinta?"...
  • "ora farai anche il terzo, così starai ancora a terra! (certo... io faccio i figli x avere la maternità...)"...
naturalmente con aria di superiorità come per dire
  • "eh sì, ormai ti sei imboscata"...
  • "tanto le donne riescono sempre a fare i migliori lavori"...
Ed io... "nonono, rientro appena me lo permettono", "io sono come voi, non trattatemi da inferiore: I Love Trains", "non importa se i bimbi si svegliano 34 volte a turno durante la notte, io mi faccio un'endovena di caffè e mi alzo alle 3.20 per fare il Piombino la mattina senza problemi"...
Ora sono rientrata nei tempi previsti, come tutti volevano... come anch'io in fondo volevo, ma soprattutto perchè volevo dimostrare che sono brava come un uomo e... cosa mi sento dire?!?
"fossi stata in te io sarei rimasta in ufficio ad oltranza... "
Ma parlo del 95% dei colleghi!!! Per tutto il pomeriggio sono rimasta ombrosa a cercare di capire... e in conclusione ho dedotto che se gli uomini fossero stati donne il diritto di stare nel miglior modo possibile non se lo sarebbero negato! Soprattutto nn si sarebbero fatti una marea di film mentali come me...
Lascio una foto di oggi: il mio primo viaggio da a.s. post Martina... :)

1 commento:

Franz♥ ha detto...

Ciao Francy, molto bella questa foto...a volte noi donne che facciamo un lavoro da uomo sentiamo di dover dimostrare qualcosa: di essere in grado, di essercelo meritato, etc...è capitato più volte anche a me (anche se ora il mio lavoro è cambiato)...fai quello che ti senti di fare e fregatene di tutto il resto, tanto le critiche arrivano sempre e comunque, tanto vale fare quello che ci va!
A volte è difficile lo so bene, ma è la cosa giusta!
Con affetto, Fra.